Friday 25 May 2012

Domani: Alessandro Siani al centrale del Tennis

È il personaggio del momento, amato dal pubblico di tutte le età che lo segue ovunque. Reduce dallo strepitoso successo registrato in tutti i teatri d’Italia – al teatro Sistina dallo scorso 13 marzo al 1 aprile ha ottenuto un sold out dietro l’altro tanto da andare in scena con una replica speciale persino a mezzanotte – Alessandro Siani il 26 giugno (ore 21:15) aprirà il cartellone dei grandi eventi in programma al Centrale Live-Foro Italico di Roma. L’organizzazione è a cura della Ventidieci. Per la prima volta, dalla fine di giugno alla fine di luglio, la splendida cornice del Foro Italico si trasformerà in palcoscenico di prestigio per artisti di fama nazionale e internazionale. Con la sua armoniosa struttura total white realizzata in cemento, acciaio e cristallo e con una capienza di oltre seimila spettatori, il Centrale Live si presenta come l’arena estiva più grande di Roma. L’apertura della stagione 2012 sarà affidata ad Alessandro Siani, vero e proprio recordman e maestro della risata che, attraverso monologhi conditi da sketch irresistibili, proverà ancora una volta a sfatare e dissacrare i luoghi comuni che, proprio perché “comuni”, riguardano un po’ tutti gli italiani.

Website: http://centralelive.it/2012/06/26/alessandro-siani/

Tuesday 22 May 2012

Ritorna la grande musica al parco della musica!

Ritorna anche questa estate il consueto appuntamento con Luglio Suona Bene, la manifestazione estiva di concerti sotto le stelle, organizzata dalla Fondazione Musica per Roma, che presenta una selezione di grandi star internazionali e di nuove proposte originali. La Cavea, lo spiazzo architettonico dell’Auditorium disegnato da Renzo Piano, ospiterà quest’anno un cartellone senza precedenti per festeggiare i dieci anni del Parco della Musica e il decennale della rassegna. Tante proposte musicali e spettacolari si avvicenderanno su uno dei più grandi palcoscenici a cielo aperto, ormai divenuto un sito centrale nella vita culturale dei romani e una delle mete turistiche più frequentate della capitale. Il pubblico avrà, come ormai ogni estate, la possibilità di immergersi nell’avvolgente conchiglia sonora, caratterizzata da proprietà acustiche uniche, e di ascoltare a pochi metri di distanza dal vivo alcuni tra i più grandi artisti del panorama internazionale.

INFO & BIGLIETTI: http://www.auditorium.com/eventi/5242058

Tuesday 15 May 2012

19 Maggio: Notte bianca dei musei!

L’Europa sarà al centro della serie di appuntamenti, eventi musicali e culturali che si terranno a Roma dal 3 al 19 maggio. Un’opportunità per conoscere meglio il nostro continente e i diritti dei cittadini. Il ‘Festival dell’Europa‘ è una rassegna organizzata da Roma Capitale in collaborazione con Zètema, con la Commissione europea, il Parlamento europeo e il dipartimento Politiche europee della presidenza del Consiglio dei ministri.
In programma, visite guidate per le scuole allo spazio Europa di via IV Novembre, tavole rotonde e, tra le esibizioni musicali, il concerto del Maestro Uto Ughi previsto per martedì 8 maggio, alle ore 21, nella piazza del Campidoglio. Fiore all’occhiello della kermesse, la Notte bianca dei musei d’Europa, in calendario il 19 maggio, e tre giornate dedicate ai giovani per lo Jung international forum, che si svolgeranno dall’8 all’11 maggio. Una mostra fotografica sulla città di Riga verrà ospitata dal museo della Civilità romana e un festival sul cinema scandinavo è previsto alla Casa del cinema fino a domenica 6 maggio.
“Credo – ha detto il sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del festival – che ci sia una forte necessita’ di avvicinare l’Europa ai cittadini, in particolare ai giovani, visto la propaganda negativa del momento di crisi economica. La scelta Europea e’ irrevocabile e noi dobbiamo fare in modo che i giovani siano consapevoli di questo”.

Tuesday 8 May 2012

Dal 12 al 20 Maggio a un Km dall'Hotel!!!

La storia degli Internazionali d'Italia è cominciata nel 1930 presso il Tennis Club Milano di via Arimondi, grazie al lavoro e alla passione del conte Alberto Bonacossa.
Nel 1935 il torneo prese definitivamente possesso dell’impianto in cui ancora oggi si svolge, il Foro Italico, costruito a partire dal 1928 su progetto dell'architetto Del Debbio, per spostarsi da allora in tre sole occasioni, una comune ai tornei maschile e femminile, nel 1961, quando il torneo si disputò allo Sporting di Torino nell’ambito delle celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia, le altre due solo per il torneo femminile, che nel corso degli anni Ottanta trovò momentanea collocazione prima a Perugia poi a Taranto.

Cinque i vincitori italiani in campo maschile, per sei titoli conquistati (otto invece i finalisti per dieci finali disputate), tre le vincitrici in campo femminile (con quattro finali tutte giocate dalla Valerio). Uberto de Morpurgo, Emanuele Sertorio, Giovanni Palmieri e Giorgio de' Stefani furono i primi protagonisti italiani del torneo maschile che si inaugurò con la vittoria di William "Bill" Tilden, giunto a Milano ormai trentasettenne e con alle spalle un grandioso palmares che contava sette vittorie in Davis, sette a Forest Hills e 2 a Wimbledon. De Morpurgo, finalista in quella prima occasione, finì battuto con un secco 61 61 62.

Così, la prima vittoria italiana porta la firma di Emanuele Sertorio (1933) sul francese Legeay per 63 61 63. L'anno successivo fu la volta della prima finale tutta italiana che vide di fronte Giovanni Palmieri e Giorgio de' Stefani. Finì con Palmieri (poi finalista anche nel 1935) vittorioso per 63 60 75. La lunga sosta bellica (dal 1936 al 1949 i campionati non furono disputati) consegnò il torneo nelle mani dei più importanti tennisti degli anni Cinquanta: Drobny (3 titoli), Sedgman, Patty. L'unico italiano a inserirsi fu Gianni Cucelli, finalista nel 1951 e battuto da Drobny 61 108 60. Fu nella seconda metà del decennio che il tennis italiano riprese vigore grazie a Gardini, Merlo e Pietrangeli. I primi due furono protagonisti nel 1955 della seconda finale tutta italiana nella storia degli Internazionali: la vinse Gardini su Merlo costretto al ritiro per crampi.

L'avvento di Pietrangeli inizia nel 1957: prima finale e prima vittoria, ancora una volta su Merlo (86 62 64) nella terza e ultima finale tutta italiana. Pietrangeli fu nuovamente finalista nel 1958, battuto da Rose, vinse la prova torinese del 1961 su Laver (68 61 61 62) e giocò la sua ultima finale romana nel 1966, contro Tony Roche. Dieci anni più tardi, il Foro tornò a parlare la lingua del nostro tennis grazie a Panatta, vincitore nel 1976 sull'argentino Vilas per 26 76 62 76. Panatta inaugurò di fatto un triennio di grande tennis italiano che vide nel 1977 finalista Zugarelli (superato da Gerulaitis) e nel 1978 di nuovo Adriano in finale, battuto solo al quinto set da Bjorn Borg (16 63 61 46 63). Fu quella l'ultima finale italiana al Foro, che per tutti gli anni Ottanta e Novanta divenne proprietà di sudamericani (sette vittorie, con Vilas, Clerc, Gomez, Mancini, Rios e Kuerten), statunitensi (quattro vittorie, con Arias, Courier e Sampras), austriaci (tre vittorie, tutte di Muster), spagnoli (Sanchez e Corretja) e svedesi (Wilander e Norman) con due vittorie.

La finale del 2001 è andata allo spagnolo Juan Carlos Ferrero, mentre nel 2002 André Agassi ha finalmente conquistato per la prima volta il titolo che mancava al suo straordinario palmares. Un vincitore a sorpresa nel 2003, l'arcigno spagnolo Felix Mantilla, primo giocatore dal 1963 capace di aggiudicarsi il torneo senza essere compreso tra le teste di serie. Un successo maturato battendo in finale lo svizzero Roger Federer, favorito della vigilia. Nel 2004 la coppa degli Interna?zio?nali resta in Spagna, ma cambia padrone: Carlos Moya batte in finale l'argentino David Nalbandian e si aggiudica il Telecom Italia Masters.

Indimenticabile la finale del 2005, vinta ancora una volta da uno spagnolo, Nadal, sull'argentino Coria: cinque tiratissimi set, oltre 5 ore di lotta, 3.600.000 telespettatori. Ma ancor più indimenticabile è la finale del 2006, in cui Nadal fa il bis, ancora una volta al tie-break del quinto set, ai danni del numero 1 del mondo Federer dopo avergli annullato due match-points. Queste due finali sono rispettivamente prima e seconda nella classifica delle più lunghe: 5 ore e 14 minuti quella del 2005, 5 ore e 6 minuti quella del 2006. Più breve, ma altrettanto significativa, la terza vittoria consecutiva di Nadal nel 2007 ai danni del cileno Gonzalez.

Il 2008 ha visto invece brillare Novak Djokovic, primo serbo a vincere al Foro Italico. Il tennista di Belgrado ha battuto in finale lo svizzero Stanislas Wawrinka. Nel 2009 e nel 2010 riecco Nadal: il mancino spagnolo ha così raggiunto quota cinque titoli al Foro Italico, record del torneo.

In campo femminile si deve invece alla milanese Lucia Valerio il primo successo per i nostri colori. Finalista nel torneo inaugurale del 1930, battuta dalla spagnola de Alvarez, Lucia conquistò il titolo nel 1931 superando la statunitense Andrus 26 62 60 e fu di nuovo finalista in altre tre edizioni, nel 1932, nel 1934 e nel 1935.

Alla ripresa, dopo la guerra, subito un titolo italiano grazie ad Annelies Bossi (sulla tedesca Curry, 64 64) poi una lunghissima attesa, addirittura 35 anni, prima di rivedere un'italiana sul podio più alto, grazie a Raffaella Reggi vincitrice nell'edizione del 1985 a Taranto. In campo maschile il record di vittorie appartiene con tre successi a Drobny, Mulli?gan e Muster. In campo femminile svetta invece Chris Evert con cinque titoli, seguita da Gabriela Sabatini e Conchita Martinez con 4.

Nel 2002 il torneo è stato vinto da Serena Williams in finale sulla belga Henin, mentre un'altra belga, Kim Clijsters, si è imposta nel 2003 dopo un'appassionante rimonta sulla francese Amelie Mauresmo. La campionessa francese, dopo tre finali perse (2000,2001 e 2003), si è aggiudicata sia l'edizione 2004, battendo in finale l'americana Jennifer Capriati, che quella 2005, in cui ha superato la svizzera Schnyder. Nel 2006 si è invece registrato il ritorno della Hingis, che aveva già vinto nel 1998, e nel 2007 la consacrazione della serba Jelena Jankovic.

La stessa Jelena Jankovic si è ripetuta nel 2008 battendo in finale la giovane francese Alize Cornet.

Nel 2009 la “regina” del Foro Italico è stata Dinara Safina, che in una finale tutta russa ha sconfitto Svetlana Kuznetsova, conquistando così uno dei successi più prestigiosi della sua carriera. Infine lo scorso anno ecco la sorpresa spagnola: titolo a Maria Jose Martinez Sanchez. Sempre nel 2010 ecco anche un po’ di azzurro: Flavia Pennetta, in coppia con l’argentina Gisela Dulko, ha vinto il titolo di doppio.

Info & biglietti: http://it.internazionalibnlditalia.com/